Scritto da 10:05 am Padova, Cronaca

Un riconoscimento atteso per il Parco dei Colli Euganei: l’Unesco al bivio della sostenibilità

PADOVA (venerdì 14 giugno 2024) – Il prossimo 5 luglio segnerà un momento cruciale per il Parco dei Colli Euganei, quando si terrà la 36esima Sessione del Consiglio di Coordinamento Internazionale del Programma Biosfera Unesco ad Agadir, Marocco. Qui, verrà comunicato il verdetto riguardante il riconoscimento Mab Unesco per questa preziosa area naturale. La delegazione del Parco, insieme alla Regione Veneto e al Ministero dell’Ambiente, sarà presente per questo importante annuncio.

Di Daniel Caria

Il presidente del Parco Colli, Alessandro Frizzarin, ha espresso ottimismo durante il recente convegno organizzato da Cia Padova presso il Consorzio dei Vini a Vo’. Ha sottolineato come il progetto abbia ricevuto un ampio sostegno da tutti gli attori coinvolti, in particolare dai quindici Comuni del comprensorio. Il territorio del Parco si distingue globalmente per la sua biodiversità, con oltre 1.600 specie di flora e un’ampia superficie dedicata all’agricoltura primaria, tra cui eccellenze enologiche e oleicole. Inoltre, ospita il primo stabilimento termale d’Europa.

L’architetto Anna Agostini, tra i responsabili della preparazione del dossier presentato lo scorso ottobre al comitato tecnico nazionale, ha precisato che il riconoscimento Mab Unesco non comporterà vincoli aggiuntivi, ma mira a trasformare l’area in un laboratorio per lo sviluppo sostenibile. Questo approccio, ha enfatizzato, avrà impatti positivi significativi a livello ambientale, economico e sociale. Nel 2034, l’Unesco esaminerà i progressi compiuti verso gli obiettivi stabiliti.

Lorenzo Bertin, presidente della Cantina Colli Euganei, ha evidenziato l’importanza di valorizzare il ruolo dell’agricoltore e il potenziale della nuova certificazione per promuovere la storia e le tradizioni locali, attrattive sia per i visitatori che per la comunità locale. Gianluca Carraro, presidente del Consorzio dei Vini dei Colli, ha auspicato una collaborazione attiva tra la governance del Mab e i viticoltori, mentre Luca Trivellato, presidente di Cia Padova, ha sottolineato l’opportunità di migliorare ulteriormente le produzioni agricole e di promuovere lo slow tourism.

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Last modified: Giugno 14, 2024
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