PADOVA (venerdì’ 29 marzo 2024) – Il felice esito dell’operazione di Polizia che ha portato a rintracciare e denunciare il sedicenne responsabile di aver sottratto con l’inganno 50.000 euro di preziosi a una anziana donna residente in zona Prato della Valle, è stato accolto con sollievo dalla famiglia della vittima. Stefano Di Bello, uno dei figli della donna, ha espresso la sua gratitudine agli agenti per l’efficace intervento e la cruciale collaborazione con i colleghi romani.
Di Daniel Caria
La drammatica vicenda è emersa quando la madre di Stefano, il 27 marzo scorso, non rispondeva al telefono. Una volta raggiunta, ha raccontato di essere stata vittima di un inganno, perpetrato da un sedicenne che ha inventato una storia atroce per strapparle tutti i suoi averi. Questo trauma ha causato un grave crollo psicologico alla donna, che ora necessita di riposo e sostegno familiare per superare l’accaduto.
Questo episodio non è un caso isolato, ma si inserisce in una serie di truffe simili perpetrate da individui provenienti dall’hinterland partenopeo. La Polizia Ferroviaria ha monitorato attentamente le tratte frequentate dai malviventi, dalla Campania al Veneto, passando per altre regioni come la Toscana e il Lazio. Grazie a mirate attività investigative e alla stretta collaborazione con le autorità territoriali, sono stati individuati e arrestati o denunciati i responsabili, e la refurtiva è stata recuperata.
Il modus operandi dei truffatori prevede il contatto con potenziali vittime anziane tramite elenchi telefonici. Vengono acquisite informazioni personali e familiari delle vittime, che vengono successivamente sfruttate per attuare la truffa. Fingendo un grave incidente o un problema legale che coinvolge un familiare, i truffatori inducono le vittime a consegnare denaro o preziosi a complici inviati presso le loro abitazioni.
Questa operazione di Polizia ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e la tempestiva segnalazione dei casi da parte delle vittime. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica su queste truffe e adottare misure preventive per proteggere le persone anziane e vulnerabili da tali inganni.
Last modified: Marzo 29, 2024