Nella mattinata di oggi, sabato 9 marzo, il Questore della Provincia di Padova, Marco Odorisio, ha emesso un provvedimento di chiusura nei confronti del Bar Jolly situato in via Vecellio, all’Arcella. Questa è la terza volta che viene sospesa la licenza di somministrazione di alimenti e bevande, oltre alla sospensione della licenza per l’esercizio della raccolta delle scommesse sportive, ai sensi dell’art. 100 TULPS.
Di Daniel Caria
La decisione è stata presa per impedire il protrarsi di situazioni di pericolosità sociale che si sono verificate in passato, cercando di tutelare l’ordine e la sicurezza dei cittadini. Nel 2016, il bar fu chiuso per episodi di violenza e la presenza di avventori pericolosi per la sicurezza pubblica. Nel 2019, la chiusura fu ripetuta per motivi simili. L’ultima chiusura è stata giustificata dalla necessità di prevenire il reiterarsi di situazioni pericolose, soprattutto dopo un episodio di lite avvenuto il 3 marzo e l’arresto di un cittadino tunisino, trovato in possesso di sostanze stupefacenti, il 4 marzo.
Il locale, nel corso del tempo, sembra essere diventato un punto di ritrovo abituale per soggetti inclini ad attività criminose, con avventori controllati con precedenti penali e di polizia, spesso legati a reati contro il patrimonio e la persona, oltre alle violazioni delle norme sulle sostanze stupefacenti.
Il titolare dell’esercizio, un cittadino cinese di 34 anni, ha visto la sospensione della licenza per 60 giorni. Con questa terza chiusura ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., il Questore proporrà la revoca definitiva della licenza del pubblico esercizio, confermando la ferma volontà di porre fine a situazioni di illegalità e pericolo.
Last modified: Marzo 9, 2024
