La prima giornata del World Health Forum Veneto ha registrato un sold out, con oltre 500 prenotazioni online per le 400 sedie disponibili nel Palazzo della Ragione a Padova. L’evento, che durerà quattro giorni fino a sabato, vedrà la partecipazione di oltre 100 speaker provenienti da 35 università e centri di ricerca, di cui 13 dall’estero, e di oltre 20 aziende del settore medico-farmaceutico.
Di Daniel Caria
L’evento è stato inaugurato dal Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, che ha espresso la volontà di fare del forum un punto di riferimento internazionale per l’innovazione medica, definendolo la “Davos della sanità”. Diverse sessioni hanno affrontato temi cruciali legati alla salute pubblica, come la prevenzione delle pandemie e l’implementazione dell’intelligenza artificiale nei sistemi sanitari.
Una delle sessioni ha discusso della pandemia da Covid-19 e delle lezioni apprese per affrontare futuri eventi simili. Gli esperti hanno sottolineato l’importanza di avere dati di qualità e di potenziare i modelli predittivi con l’intelligenza artificiale per fare scelte migliori in tempo reale. Si è anche evidenziata la necessità di una maggiore cooperazione europea nella gestione delle emergenze sanitarie.
La seconda giornata si terrà presso il centro congressi Padova Congress in Fiera e includerà keynote speech su “Pushing Medical Frontiers: AI-Driven Breakthroughs in Medicine” e “From Hype to Ripe: Implementing AI in Health Systems”. Le sessioni successive affronteranno temi come il ruolo dei dati, l’IA per la medicina di precisione, l’etica e la regolamentazione nell’utilizzo delle tecnologie sanitarie.
L’iscrizione agli incontri è gratuita e ancora aperta sul sito web ufficiale del forum.
Last modified: Marzo 20, 2024