Usava la carta di credito dell’ex datore di lavoro per effettuare acquisti personali. Spesi 35mila euro.
di “Andrea Scordino“
Un dipendente avrebbe usato la carta del suo datore di lavoro per effettuare acquisti di ogni genere. È successo nel padovano quando un giovane, assunto in un’azienda di Albignasego, una volta avuti i dati della carta di credito del suo titolare da utilizzare per un’operazione d’ufficio, li avrebbe inseriti nei suoi dispositivi per disporne liberamente. La carta di credito essendo collegata ad un conto che il datore di lavoro utilizzava come fondo risparmio, ha fatto sì che la vittima non si accorgesse delle transazioni anomale. L’ assurda vicenda sarebbe durata circa un anno. Il 26 febbraio quando il titolare della carta si recato in banca, avrebbe appreso la moltitudine di operazioni condotte a sua insaputa. Sarebbero stati spesi circa 35 mila euro. Bloccata immediatamente la carta, la vittima si è recata alla stazione dei Carabinieri di Albignasego per sporgere denuncia e risalire al colpevole.Incrociando i dati e le immagini estrapolate dai circuiti dei filmati delle videosorveglianza dei bancomat e dei negozi in cui sono stati effettuati gli acquisti, i carabinieri hanno individuato il sospettato. Su delega della procura della Repubblica di Padova i carabinieri giorno 6 marzo hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione dell’indiziato. Quando i militari hanno informato l’ex dipendente di quanto accaduto, il giovane avrebbe consegnato tutti i dispositivi su cui erano registrati i dati della carta dell’ex datore di lavoro.
Il giovane, incensurato, dovrà rispondere all’autorità giudiziaria di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento.
Last modified: Marzo 7, 2024