PADOVA (giovedì 4 aprile 2024) – Nella mattinata odierna, giovedì 4 aprile, il sottosegretario di Stato alla Giustizia con delega al Trattamento dei detenuti e ai provveditorati, Andrea Ostellari, ha tenuto un importante incontro con i rappresentanti sindacali della Polizia Penitenziaria presso la casa di reclusione Due Palazzi di Padova. L’obiettivo principale del colloquio è stato discutere i provvedimenti adottati dal Ministero della Giustizia in merito alle questioni riguardanti le carceri italiane.
Di Daniel Caria
Negli ultimi tempi, le problematiche che affliggono le case circondariali e le carceri del paese hanno sollevato grande preoccupazione tra i sindacati della Polizia Penitenziaria. Tuttavia, l’incontro odierno sembra aver rassicurato i rappresentanti sindacali riguardo alle richieste da loro sottoposte al sottosegretario.
A margine della visita e dei colloqui, il sottosegretario Ostellari ha espresso la propria soddisfazione per il clima positivo che ha caratterizzato l’incontro, ringraziando i rappresentanti sindacali per la loro franchezza e cordialità. Ha inoltre assicurato il massimo impegno nel superare le numerose criticità del sistema dell’esecuzione penale, con particolare attenzione alle questioni riguardanti le dotazioni di personale.
Ostellari ha evidenziato un accordo non solo sui numeri, ma soprattutto sulla visione generale del problema: un istituto come quello di Padova, con molte opportunità trattamentali, richiede una maggiore presenza di agenti e una maggiore attenzione. L’obiettivo comune è quello di rendere il carcere di Due Palazzi un modello di eccellenza nazionale, sulla scia di istituti come Opera e Bollate.
Dopo l’incontro con i sindacati della Polizia Penitenziaria, il sottosegretario ha anche avuto un costruttivo dialogo con i portavoce delle associazioni e delle cooperative che operano presso Due Palazzi. È emerso un sostegno quasi unanime all’impegno del Ministero per l’assunzione di nuovi educatori, l’apertura di selezioni per il personale amministrativo e l’ulteriore investimento di 5 milioni di euro per garantire una maggiore presenza di psicologi, confermando così l’impegno del Ministero per migliorare il sistema penitenziario italiano.
Last modified: Aprile 4, 2024