PADOVA (12 aprile 2024) – Oggi 12 aprile 2024, il Comune di Padova, in qualità di ente capofila della rete territoriale antiviolenza, ha presentato il progetto “Tessere” insieme al Centro Veneto Progetti Donna e alla Cooperativa Relazioni Positive. Questo progetto è stato approvato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ha ricevuto un finanziamento di 200 mila euro per due anni.
Di Daniel Caria
L’obiettivo principale del progetto “Tessere – Tessere Saperi Specifici e Riconoscere Esperienze” è potenziare la rete territoriale antiviolenza della provincia di Padova e migliorare la presa in carico integrata delle donne coinvolte in situazioni di violenza, così come dei loro figli e figlie.
Il progetto prevede due linee d’azione principali. La prima riguarda il potenziamento del Protocollo di rete per il contrasto alla violenza contro le donne, firmato nel 2021. Ciò avverrà attraverso azioni come la mappatura dei servizi esistenti, la co-progettazione di strategie e procedure operative, incontri di allargamento della rete territoriale antiviolenza, percorsi di formazione congiunta e lo scambio e l’analisi dei dati sul fenomeno della violenza maschile contro le donne.
La seconda linea d’intervento prevede l’attivazione di iniziative innovative e sperimentali per rispondere ai bisogni specifici delle donne vittime di violenza. Queste azioni includono formazioni per mediatrici linguistico-culturali, iniziative per le accoglienze in emergenza, un progetto pilota di housing sociale e l’attivazione di un fondo per le spese legali.
Il progetto “Tessere” si basa su un approccio basato sui diritti umani, con particolare attenzione alle dimensioni di genere e diversità.
I partner coinvolti nel progetto hanno una vasta esperienza nel campo della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere. Il Comune di Padova, in particolare, ha sempre promosso politiche di genere, pari opportunità e contrasto alla violenza di genere, in collaborazione con partner pubblici e privati sul territorio. I partner del progetto si uniranno in una Associazione Temporanea di Scopo, conferendo mandato e rappresentanza al Comune di Padova come ente capofila, che coordinerà tutte le iniziative del progetto per i due anni di durata.
Last modified: Aprile 12, 2024