Padova (domenica, 9 marzo 2025) — La giunta comunale di Ponte San Nicolò ha dato il via libera al nuovo quadro economico per la realizzazione della nuova biblioteca, riducendo il costo complessivo dell’opera da 4,2 a 2,5 milioni di euro. Il progetto, incluso nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2025, prevede anche il recupero dell’annesso rustico di Villa Crescente, finanziato con un contributo di 500mila euro proveniente dai fondi POR FESR.
di Virginia Spennacchio
L’iniziale stanziamento di 1,62 milioni di euro nel 2020 si è rivelato insufficiente a causa dell’aumento dei costi delle materie prime e della crisi economica. Dopo la pandemia, il progetto era stato rivisto con un investimento di 4,2 milioni, ma l’amministrazione ha lavorato per ottimizzare le spese senza compromettere la qualità dell’intervento. L’assessore ai Lavori Pubblici Nicolò Pegoraro ha evidenziato come la revisione abbia permesso di mantenere un edificio moderno, sostenibile e funzionale.
La consigliera Catia Zoppello ha sottolineato l’importanza della biblioteca come centro culturale per la comunità, destinato ad accogliere persone di tutte le età e a ospitare numerose iniziative. Anche il sindaco Gabriele De Boni ha ribadito la necessità di procedere con decisione, vista l’inaccessibilità dell’attuale struttura. Il nuovo edificio, situato dietro Villa Crescente, sarà un punto di riferimento per studenti e cittadini, integrandosi in un sistema bibliotecario metropolitano più ampio.
L’approvazione del progetto rappresenta un passo fondamentale per il futuro culturale di Ponte San Nicolò, garantendo spazi più accessibili e moderni per la cittadinanza.
Last modified: Marzo 9, 2025
