Secondo Confesercenti Veneto, la situazione parcheggi a Padova non invoglia i consumatori: “dobbiamo accogliere al meglio le persone che decidono di spendere nella nostra città”
di “Andrea Scordino“
Dopo le dichiarazioni del primo cittadino di Padova, Sergio Giordani, sull’utilità dei parcheggi ritenuti inefficaci per “cambiare le abitudini dei consumatori”, il presidente di Confesercenti Veneto Centrale, Nicola Rossi, ritorna sulla spinosa questione affermando che: “Padova necessità di più parcheggi. L’auto è strettamente necessaria per molti e il suo accesso deve essere facilmente consentito a tutti coloro che lo desiderano”.
In effetti, da diverso tempo il settore del commercio di Padova si rivolge all’amministrazione comunale, la richiesta resta la stessa: più posti auto nel tentativo di invertire il trend degli ultimi anni e far ritornare i consumatori ad acquistare direttamente nei negozi.
Confesercenti del Veneto Centrale sottolinea che: “Il Comune di Padova ha affidato ad Aps Holding la gestione e il controllo delle aree di sosta in città, sono circa 5mila gli stalli presenti tra posti in struttura e parcheggi in strada, ma nonostante questo i numeri non servono a colmare il fabbisogno che nasce soprattutto nei giorni festivi. D’altra parte, anche l’iniziativa di aumentare il costo per le soste su strada, in vigore dal primo febbraio 2024, non invoglia a cercare uno stallo che permetta di godersi una passeggiata più lunga di 60 minuti: servono 2,50 euro all’ora per un parcheggio in corso Milano o in via San Fermo, 2 euro all’ora per un parcheggio in via Tommaseo, in Piazzale Stazione, 1,70 euro all’ora in via Euganea e 1,50 euro all’ora in via Ugo Bassi, in via del Portello, in via Volturno e in via Valeri. Non meno costosi i parcheggi in struttura: 3,50 euro all’ora per chi sceglie Piazza Insurrezione o la nuova struttura del Park Contarine, 1,40 euro all’ora per chi opta per il Park Prandina, che si auspica possa adeguarsi presto alle buone condizioni strutturali dei suoi due vicini di casa, garantendo un posto auto definito, nonché una pavimentazione che ne consenta l’utilizzo anche con il maltempo.
Il presidente di Confesercenti Veneto Centrale Nicola Rossi commenta: “Il vantaggioso asse commerciale Prato della Valle-Piazze è nato grazie all’apertura del parcheggio in Piazza Rabin: questo esempio deve essere uno spunto interessante per capire l’importanza di istituire sempre nuovi e numerosi posti auto che consentano l’accessibilità all’interno delle mura di Padova. Dobbiamo accogliere al meglio le persone che decidono di venire a spendere nella nostra città”.
Last modified: Marzo 6, 2024