Un ciclista ha riportato lesioni gravi ad un braccio in un incidente stradale causato da un pakistano di 50 anni che, anziché fermarsi per soccorrere il ferito, ha scelto la fuga. Il dramma è avvenuto il 16 marzo, intorno alle 12:30, lungo via Paoli a Padova. Il “pirata della strada”, un rider impegnato nel servizio di delivery con una bicicletta elettrica, ha tamponato uno sportivo che si trovava in sella ad una bici da corsa, facendolo cadere contro un paletto dissuasore e causandogli gravi traumi al braccio.
Di Daniel Caria
Dopo l’impatto, il rider si è dato alla fuga, diventando irreperibile nonostante i tentativi di inseguimento da parte dei presenti. Gli agenti della Polizia Locale, intervenuti per i rilievi dell’incidente, hanno ricostruito parzialmente il percorso del fuggitivo grazie alle telecamere della videosorveglianza cittadina, individuando il punto di partenza dove il rider ha preso l’ordine di consegna. Tuttavia, né le indagini né l’applicazione dell’azienda di consegna a domicilio hanno fornito ulteriori elementi per identificarlo.
Dopo nove giorni di ricerca, durata ben 9 giorni, la Squadra Infortunistica della Polizia Locale e la Squadra Motociclisti sono riuscite a riconoscere la bicicletta utilizzata nell’incidente, su cui viaggiava il cittadino pakistano. Di fronte alle prove schiaccianti, l’uomo ha ammesso le proprie responsabilità, confermando di essere stato sul luogo dell’incidente con la bicicletta elettrica di sua proprietà.
Pertanto, lo straniero è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di fuga ed omissione di soccorso in incidente stradale.
Last modified: Marzo 26, 2024
