Padova (sabato, 19 aprile 2025) — Un traguardo eccezionale per la medicina padovana e un nuovo primato nel campo dei trapianti. Nella notte tra il 17 e il 18 aprile, presso l’Azienda ospedaliera universitaria di Padova, è stato eseguito con successo un trapianto di fegato proveniente da una donatrice di 99 anni, la più anziana in Italia a offrire un organo per il trapianto.
di Virginia Spennacchio
L’intervento è stato reso possibile grazie alla modalità DCD (donazione a cuore fermo), una tecnica innovativa sviluppata nell’ambito della Cardiochirurgia diretta dal professor Gino Gerosa, che ha consentito di utilizzare un organo proveniente da una paziente deceduta per arresto cardiaco, ampliando significativamente le possibilità di donazione.
Il trapianto è stato eseguito con esito positivo su un paziente in buone condizioni cliniche. L’equipe protagonista dell’operazione era composta dal professor Umberto Cillo, dal professor Enrico Gringeri e dal dottor Demetrio Pittarello, specialisti della Chirurgia epatobiliopancreatica e dei trapianti di fegato dell’Azienda Ospedale – Università di Padova.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha sottolineato come interventi di questo calibro rappresentino il meglio della sanità veneta. «Si tratta di un’operazione straordinaria che conferma il valore della nostra comunità scientifica – ha commentato – e che dimostra quanto siano fondamentali innovazione, passione e dedizione nel salvare vite umane».
Il Veneto, ancora una volta, si conferma un punto di riferimento nazionale nel settore sanitario, con una rete ospedaliera all’avanguardia e professionisti capaci di compiere veri e propri miracoli della medicina.
Last modified: Aprile 19, 2025
