PADOVA (mercoledì 22 Maggio 2024) – Padova si conferma tra i comuni capoluoghi italiani più maturi dal punto di vista digitale. Lo attesta l’Indagine sulla maturità digitale dei Comuni capoluogo 2024, condotta da FPA per Deda Next, società di Dedagroup impegnata nell’accompagnare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e delle aziende di pubblico servizio.
di “Andrea Scordino“
Il capoluogo veneto ottiene un indice Ca.Re. di 71, posizionandosi tra le amministrazioni più virtuose d’Italia. Rispetto al 2023, Padova registra un +15% nell’offerta online di servizi (Digital Public Services), con un punteggio di 70. Cresce anche l’indice Digital PA (88) che misura l’integrazione dei sistemi comunali con le piattaforme nazionali. Un nuovo indice, il Digital Data Gov (56), valuta la maturità su dati e interoperabilità.
Lo sforzo per la trasformazione digitale dà risultati tangibili, commenta il sindaco Sergio Giordani. Abbiamo istituito l’assessorato all’Innovazione e Transizione Digitale e stiamo rivoluzionando il settore SIT. I nostri obiettivi sono: raccolta, gestione e analisi dei dati; utilizzo dell’intelligenza artificiale; conservazione e gestione dell’archivio digitale.
Il PNRR è un’occasione unica per innovare la PA. L’adesione alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) è un tassello chiave per modernizzare i servizi pubblici e favorire lo sviluppo di soluzioni innovative. I dati, quando sono interoperabili, diventano il motore di un’innovazione che ha al suo centro le persone, sottolinea Fabio Meloni, CEO di Deda Next.
Tag: Padova Last modified: Maggio 22, 2024
