PADOVA (lunedì 6 Maggio 2024) – Dopo le perquisizione della Digos nelle abitazione dei 5 attivisti di ultima generazione è intervenuta la rettrice dell’Università di Padova Daniela Mapelli ,intenzionata ad aprire un dialogo con gli attivisti finiti al centro di molte polemiche nelle ultime settimane.
di “Andrea Scordino“
L’attuazione di politiche a favore della sostenibilità è uno degli obiettivi principali del nostro ateneo. Per questo motivo inviterò in rettorato i rappresentanti di Ultima Generazione, studentesse e studenti coinvolti nella perquisizione, per raccontare loro in cosa consiste l’impegno dell’università sul tema ambientale, ha commentato la Rettrice Mapelli, che ha dichiarato di essere disposta ad apire un dialogo con gli attivisti di Ultima Generazione.
I 5 ambientalisti sottoposti alla perquisizione delle loro abitazioni, risultano adesso indagati per deterioramento di beni culturali e manifestazione non autorizzata. L”indagine arriva dopo l’intervento della polizia dello scorso 12 Aprile che ha interrotto il tentativo degli attivisti di entrare con gessetti e striscioni alla mostra da “Monet a Matisse” a Palazzo Zabarella. In quell’occasione sono stati sequestrati cellulari e pc dei manifestanti con i quali avrebbero voluto rilanciare proprio in quel momento un appuntamento nazionale a Roma per il prossimo 11 maggio.
Ad essere sotto indagine: un dottorando di Chimica, una dottoranda di Psicologia, una psicologa, una neolaureata in Biotecnologie e la 17enne che si è resa protagonista dell’interruzione della messa di Natale e Pasqua.
Siamo consapevoli dell’attuale criticità ambientale e proprio per questo continuiamo a mantenere alta l’attenzione e a impegnarci sul tema della sostenibilità – ha dichiarato la Rettrice Mapelli.
Tag: Padova, Università di Padova Last modified: Maggio 6, 2024