Prezzi più alti a Padova rispetto al resto d’Italia. “Serve rilanciare i salari e le pensioni”.
di “Andrea Scordino“
Dall’ultima rilevazione dei prezzi al consumo nella città di Padova, l’inflazione si è stabilizzata, ma i prezzi restano alti rispetto al resto d’Italia e soprattutto per i beni di prima necessità.
La variazione tendenziale rilevata a Padova è dell’1%, mentre in Italia è dello 0,8%” dichiara Luca Fracasso, referente di Adiconsum Padova Rovigo. Rispetto a gennaio 2023 i prodotti alimentarisono aumentati del 5,7%”. Un rincaro che le famiglia hanno notato facendo la spesa.
“Ancora una volta Padova vanta un triste primato in fatto di costo della vita ha detto il segretario generale della Cisl Padova Rovigo, Samuel Scavazzin. L’aumento dei prezzi – contiua Scavazzin – colpisce soprattutto le fasce più deboli. È necessario rilanciare salari e pensioni e consolidare il potere d’acquisto di lavoratori e famiglie valorizzando la contrattazione e le relazioni industriali in senso partecipativo. Una maggiore sinergia sul territorio tra enti preposti al controllo, sindacati e associazione dei consumtori potrebbe inoltre evitare pericolose speculazioni”.
Fracasso sottolinea che: “ a Padova continuano tutta via ad aumentare gli affitti del 5,9% su base annua, mentre il capitolo dei costi inerenti alla spesa per la casa è in diminuzione grazie al -34,9% rilevato per le bollette di luce e gas, l’Adiconsum indica un ritorno alla situazione precedente. Anche i prezzi di svaghi e cultura subiscono un’impennata: +4,4% nel settore della ristorazione, +5,9% è l’aumento di cinema, teatri e concerti.
Last modified: Febbraio 23, 2024
