Padova (mercoledì, 16 aprile 2025) — È stato scarcerato il 36enne kosovaro Dian Bytyqi, accusato di violenza sessuale ai danni di una donna albanese di 37 anni. Il giudice per le indagini preliminari Beatrice Alcaro ha convalidato l’arresto ma ha disposto per l’uomo il divieto di dimora nella provincia di Padova e il divieto di avvicinamento alla presunta vittima.
di Virginia Spennacchio
Durante l’interrogatorio, Bytyqi – assistito dall’avvocata Alessandra Nava – ha ricostruito nel dettaglio le ore successive alla sua uscita dal carcere, avvenuta venerdì mattina. Secondo la sua versione, l’incontro con la donna sarebbe stato casuale, avvenuto alla fermata dell’autobus. Tra i due ci sarebbe stata da subito una reciproca simpatia, culminata in uno scambio di contatti e successivi appuntamenti.
L’uomo ha raccontato che avrebbero trascorso del tempo insieme in città, come testimoniato anche da immagini delle telecamere di videosorveglianza che li ritrarrebbero in atteggiamenti amichevoli. Sabato mattina si sarebbero nuovamente incontrati per cercare un luogo dove restare soli. Dopo aver tentato senza successo di trovare ospitalità presso un’amica, si sarebbero diretti in un appartamento precedentemente abitato dalla donna, dove lui conservava ancora le chiavi. Lì sarebbero rimasti solo pochi minuti, prima che la donna ricevesse una telefonata dal figlio che le chiedeva di rientrare a casa.
Secondo l’indagato, la donna si sarebbe irritata al momento della sua partenza, accusandolo di volerla lasciare dopo il rapporto. Sabato sera, lei ha sporto denuncia per sequestro di persona e violenza sessuale. L’uomo è stato arrestato domenica mattina. La sua versione è ora al vaglio degli inquirenti, mentre le indagini proseguono per chiarire la dinamica dei fatti.
Last modified: Aprile 16, 2025