Scritto da 4:13 pm Sport home page, Italia

Nuovo caso di violenza sui campi: giocatore del Nativitas squalificato per 4 anni dopo aggressione all’arbitro

Chioggia (giovedì, 27 marzo 2025) — Un nuovo episodio di violenza scuote il calcio dilettantistico. Durante la partita tra Nativitas e Torreglia, disputata il 19 marzo 2025 nel campionato di Terza Categoria girone A, un arbitro è stato aggredito a fine gara. Il direttore di gara, S.S. della sezione di Chioggia, è stato colpito con una violenta testata al naso da un giocatore del Nativitas, M.D’E., riportando una prognosi di dieci giorni.

di Virginia Spennacchio

L’aggressione è avvenuta subito dopo il fischio finale, in un clima di tensione. Mentre l’arbitro si trovava a terra ferito, un dirigente del Nativitas, J.N., invece di preoccuparsi per le sue condizioni, lo ha accusato di voler “fare il protagonista”. Solo grazie all’intervento di un altro dirigente, Simone Miozzi, la situazione è stata gestita con maggiore lucidità, permettendo all’arbitro di recarsi al Pronto Soccorso.

Il giudice sportivo ha emesso una sentenza severa: quattro anni di squalifica per il calciatore aggressore, che resterà lontano dai campi fino al 2029. Alla società Nativitas è stata inflitta un’ammenda di 100 euro per responsabilità oggettiva, mentre il dirigente J.N. è stato sospeso per 30 giorni.

L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza degli arbitri e sulla violenza nel calcio dilettantistico. Nonostante l’inasprimento delle sanzioni da parte della FIGC, episodi simili continuano a verificarsi, evidenziando un problema culturale più ampio. Il rispetto delle regole e del fair play sembra ancora lontano dall’essere garantito, mentre i direttori di gara restano il bersaglio della frustrazione di giocatori e tifosi.

Condividi la notizia:
Last modified: Marzo 27, 2025
Close