Il 50% dei pensionati in Veneto rinuncia a curarsi. CIA Padova e ANP preoccupate per il diritto universale alle cure.
Stand e banchetti saranno presenti nelle piazze dei comuni Padovani per la raccolta firme a sostegno della sanità pubblica. L’iniziativa vede impegnate la CIA Veneto e ANP, da tempo preoccupate per le condizioni del sistema sanitario regionale. Carlo Militello, presidente dell’ANP di Padova afferma:” Le criticità che intendiamo evidenziare sono molteplici. Lunghissime le liste di attesa, mancano i medici di base, soprattutto nella zona della Bassa. E Aggiunge anche:” le condizioni di lavoro del personale sanitario sono insostenibili, con turni massacranti.
Le firme che verranno raccolte saranno poi inviate al presidente della regione Luca Zaia e all’assessore regionale alla Sanità, Manuel Lanzarin e serviranno per portare la richiesta di un rafforzamento del comparto ospedaliero”.
“L’accesso alla cura è un diritto universale” ha ricordato il presidente del ANP, affermando che se la giunta regionale non interverrà in tempo, il sistema sanitario del Veneto è destinato al collasso. Secondo Cia Veneto il 50% dei pensionati rinuncia addirittura a curarsi per le troppe attese nel pubblico e i costi elevati delle cliniche private.
Militello è fiducioso nell’iniziativa:” A questa sottoscrizione aderiranno migliaia di padovani, indipendentemente dalla fascia d’età e dalla posizione sociale”, ha dichiarato.
Secondo uno studio di ANP, da anni ormai vengono tagliati sempre più fondi alla sanità regionale.
Si unisce all’appello anche la CIA di Padova che esprime forte preoccupazione per quello che sta accadendo in Veneto. Il presidente di CIA Padova, Luca Trivellato, ha dichiarato: “Chiediamo alle altre organizzazioni e alle Istituzioni, a tutti i livelli, di unirsi al nostro appello. Il mondo dell’agricoltura – afferma – scende nelle piazze e ci mette la faccia”.
di “Andrea Scordino“
Last modified: Febbraio 2, 2024