Nonostante un leggero calo del 0,6% rispetto all’anno precedente, la regione Veneto ha registrato 87.840 sedi d’impresa femminili attive alla fine del 2023, posizionandosi al quinto posto in Italia dopo Lombardia, Campania, Lazio e Sicilia. Un quinto delle imprese attive in Veneto, pari al 21% su un totale di 421.977, è gestito da donne. L’82% di queste imprese vede la presenza esclusiva di donne nella governance come titolari, socie o amministratrici.
Di Daniel Caria
Per comprendere le caratteristiche della donna imprenditrice, Elena Magello, rappresentante di Confesercenti del Veneto Centrale, sottolinea la determinazione, l’idea chiara e la capacità di costruire passo dopo passo. La donna imprenditrice, secondo Magello, è guidata da competenze, cura, pazienza e filosofia dell’attenzione verso gli altri e l’ambiente. La sua visione è orientata all’autorealizzazione e al rispetto reciproco.
Nicola Rossi, presidente di Confesercenti del Veneto Centrale, ammette le sfide dell’imprenditoria femminile ma sottolinea l’impegno costante nel superare gli ostacoli e promuovere la parità di genere. Rossi focalizza l’attenzione su iniziative utili per affrontare le disparità nella società.
La formazione risulta fondamentale per sostenere l’imprenditoria femminile. Il progetto “Coco” di Cescot Veneto, finanziato dalla Regione del Veneto, mira a rafforzare le competenze imprenditoriali delle donne imprenditrici nella Provincia di Padova. Attraverso seminari, formazione e consulenze individuali, il progetto promuoverà lo sviluppo delle capacità imprenditoriali, tecniche e trasversali. Una rete locale composta da istituti scolastici, università, associazioni di categoria, e altre organizzazioni contribuirà a realizzare questo obiettivo nel corso del 2024.
Tag: Padova Last modified: Marzo 7, 2024
