PADOVA (sabato 13 aprile 2024) – Giovedì 11 aprile, la Polizia di Stato di Padova ha eseguito l’espulsione di un cittadino indiano, 40enne, collocandolo presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo.
Di Daniel Caria
Il provvedimento è stato emesso dal Questore della provincia di Padova, Marco Odorisio, in seguito alla revoca del titolo di soggiorno del cittadino per motivi di pericolosità sociale.
L’uomo era entrato in Italia nel febbraio 2011 e aveva ottenuto vari permessi di soggiorno nel corso degli anni. Tuttavia, nel 2018 il Questore ha revocato il suo permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo a causa dei suoi precedenti penali. Nel 2016 era stato condannato per maltrattamenti in famiglia, mentre nel 2018 è stato condannato per violenza sessuale continuata ai danni della moglie.
La storia criminale del 40enne include anche un provvedimento di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nel 2020, con divieto di avvicinamento alla moglie e al figlio, e un arresto nel 2022 per l’esecuzione di una pena detentiva.
Recentemente, il cittadino era stato rilasciato dal carcere e era tornato nella sua abitazione familiare a Padova. Tuttavia, la moglie ha segnalato alle autorità la sua preoccupazione per la propria sicurezza e quella dei figli, temendo possibili atti violenti da parte dell’uomo, soprattutto alla luce delle minacce da lui proferite durante la sua detenzione.
Di fronte a questa situazione, l’Ufficio Immigrazione ha revocato d’urgenza il titolo di soggiorno del cittadino e lo ha trattenuto presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo, grazie alla disponibilità di un posto assegnato dalla Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere.
Con questa espulsione, salgono a 42 i collocamenti di cittadini stranieri irregolari presso un Cpr d’Italia eseguiti dalla Questura di Padova dall’inizio dell’anno, mentre sono state eseguite 126 espulsioni nel complesso, comprese 2 mediante Accompagnamento Immediato in frontiera e 2 provvedimenti di Allontanamento di cittadini dell’Unione Europea.
Last modified: Aprile 13, 2024