PADOVA (lunedì 20 maggio 2024) – La situazione della centrale incastonata tra via Chiaradia e via Forabosco, fonte costante di fastidio per i residenti di via D’Alemagna e via Zugno, ha raggiunto un punto critico nella notte tra il 18 e il 19 maggio. Il rumore che solitamente già infastidiva i residenti è stato superato da un sibilo insopportabile che ha disturbato il sonno di numerose famiglie per ben 12 ore.
Di Daniel Caria
Le lamentele riguardo alla centrale non sono una novità, con molti condomini dell’Arcella che subiscono il disturbo costante proveniente dall’edificio della Telecom. Con l’arrivo dell’estate e l’apertura delle finestre per far fronte al caldo, il rumore diventa ancora più invadente, disturbando la quiete giorno e notte.
Nonostante le lamentele degli anni precedenti, la questione non è mai stata affrontata in maniera risolutiva. Tuttavia, quanto accaduto sabato potrebbe finalmente catalizzare l’attenzione delle autorità competenti. I residenti hanno infatti segnalato il disturbo non solo alla Polizia Locale, ma anche ad Arpav e al Comune tramite comunicazioni via pec. Questo potrebbe innescare un nuovo interesse e una più attenta considerazione del problema, portando finalmente a una soluzione che rispetti il diritto alla quiete pubblica dei residenti.
Last modified: Maggio 20, 2024