PADOVA (domenica 19 maggio 2024) – Un’intensa operazione di contrasto allo spaccio su strada è stata condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Padova tra venerdì 17 e sabato 18 maggio, culminando nell’arresto di tre pusher, di cui due minori, presso il centro di prima accoglienza di Treviso.
Di Daniel Caria
Durante i servizi predisposti a ridosso del fine settimana, gli agenti hanno individuato un quattordicenne particolarmente attivo nel traffico di droga. Il giovane è stato trovato in possesso di 85 dosi di cocaina e un panetto di hashish, oltre a un bilancino e una somma di denaro. Il suo coinvolgimento è emerso grazie alle segnalazioni dei cittadini riguardo alla presenza di sospetti pusher nella zona di Chiesanuova.
Un altro ragazzo, un 16enne straniero, è stato arrestato presso il centro di prima accoglienza di Treviso mentre tentava di eludere la polizia nascondendosi in una siepe. È stato trovato in possesso di cocaina e dosi pronte per la vendita, e ha opposto resistenza fisica agli agenti durante il controllo.
A Campodarsego, un giovane tunisino di 18 anni è stato arrestato mentre spacciava droga. Gli agenti hanno sequestrato dosi di cocaina e hashish, oltre a un’ingente somma di denaro.
Il tunisino è stato condannato a 8 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 2.000 euro. Sono stati avviati anche i procedimenti per la sua espulsione dal territorio nazionale. La polizia ha sequestrato oltre 4.000 euro di denaro, insieme alla droga, nell’ambito di quest’operazione volta a contrastare lo spaccio e a garantire la sicurezza della comunità.
Last modified: Maggio 19, 2024