PADOVA (lunedì 13 maggio 2024) – Il restauro del Castello Carrarese, uno dei simboli storici di Padova, ha recentemente registrato un aumento significativo dei costi, portando il totale dei lavori nell’ala Nord da 3,6 a 4,3 milioni di euro. Questo incremento è stato motivato da diversi fattori, tra cui ritrovamenti archeologici inaspettati, nuove prescrizioni della Soprintendenza e normative più stringenti in materia di prevenzione incendi.
Di Daniel Caria
Uno degli elementi principali che ha contribuito all’aumento dei costi è stata la necessità di apportare varianti e svolgere lavori suppletivi rispetto a quanto inizialmente previsto. La relazione del direttore dei lavori ha evidenziato la complessità della situazione, che ha richiesto adeguamenti strutturali e impiantistici aggiuntivi. Inoltre, il periodo post-pandemia e le attuali tensioni geopolitiche hanno causato un aumento dei costi dei materiali da costruzione, rendendo necessarie ulteriori spese per completare il progetto.
Il progetto di restauro del Castello Carrarese non si limita solo alla conservazione dell’edificio storico, ma prevede anche la trasformazione dell’ala Nord in una sede museale multifunzionale. Questo include la creazione di spazi espositivi permanenti e temporanei, laboratori artistici, nonché la valorizzazione della collezione Bortolussi e altre esposizioni tematiche.
Inoltre, è prevista la creazione di un laboratorio fotografico, un bookshop e un bar-caffetteria per arricchire l’esperienza dei visitatori e garantire la sostenibilità economica del progetto nel lungo termine.
Tuttavia, oltre alle sfide finanziarie e tecniche, il restauro del Castello Carrarese rappresenta anche un’opportunità unica per la città di Padova. Attraverso la valorizzazione del suo patrimonio storico e culturale, il Castello potrà diventare un centro vitale per la promozione dell’arte, della cultura e del turismo locale.
Nonostante i recenti ostacoli, il Comune di Padova rimane determinato a portare avanti il progetto di restauro del Castello Carrarese, confermando il suo impegno per preservare e valorizzare una parte fondamentale della sua storia e identità. La prevista conclusione dei lavori entro il 2033 rappresenta una sfida ambiziosa, ma anche una promessa di un futuro più ricco e vibrante per la città e i suoi cittadini.
Last modified: Maggio 13, 2024