PADOVA (mercoledì 1 maggio 2024) – Nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, due auto appartenenti al capo ufficio tecnico del Comune di Vigonza, Enzo Ferrara, sono state date alle fiamme, provocando danni significativi anche all’abitazione.
Di Daniel Caria
Il vile attacco è avvenuto intorno alle 3 del mattino, quando persone ancora sconosciute hanno scavalcato la recinzione della villa dove vive Ferrara con la sua famiglia, utilizzando un liquido infiammabile per appiccare il fuoco alla Bmw del capo ufficio tecnico e alla Renault Clio della moglie.
Il rumore e il calore delle fiamme hanno svegliato Ferrara e la sua famiglia, che hanno chiamato immediatamente i vigili del fuoco e i carabinieri. L’incendio è stato domato dopo diverse ore di lavoro da parte dei pompieri, ma i danni materiali sono stati ingenti, con le due auto completamente distrutte e danni anche alla struttura dell’abitazione.
Al momento, gli inquirenti stanno cercando di determinare il movente di questo atto intimidatorio, che appare come un chiaro attentato. Ferrara è stato lungamente interrogato dai carabinieri per fornire qualsiasi informazione utile all’indagine, mentre non viene esclusa alcuna ipotesi.
Il sindaco di Vigonza, Gian Maria Boscaro, ha espresso profonda preoccupazione per l’evento, sottolineando l’importanza di interventi urgenti da parte delle autorità competenti. Boscaro ha comunicato la situazione al Prefetto e alla Procura, chiedendo un’immediata azione a difesa della legalità e della sicurezza nella sua comunità. La mancanza di sistemi di videosorveglianza nella zona e alla villa di Ferrara rappresenta una sfida aggiuntiva per le indagini in corso.
In questa fase critica, la comunità di Vigonza si unisce nel condannare fermamente questo atto criminale e nel sostenere le autorità nell’identificare e perseguire i responsabili di questa vile aggressione.
Last modified: Maggio 1, 2024