CAMISANO VICENTINO, PADOVA (sabato 4 maggio 2024) – Achille Pozzi, 64 anni, e il suo “socio” Omar Gioppato, 46 anni, entrambi con un passato nei radar delle forze dell’ordine, hanno visto infrangersi i loro piani di assaltare una banca a Camisano Vicentino. L’operazione, orchestrata dalla Squadra Mobile di Padova, ha portato all’arresto dei due mentre si dirigevano verso la località di Campodoro. Nel furgone su cui viaggiavano gli agenti hanno trovato maschere, chiodi a tre punte e parrucche.
Di Daniel Caria
Entrambi gli arrestati vantano un curriculum criminale. Pozzi, ex membro della mala del Brenta, e Gioppato, noto ex ultras del Padova, sono stati già coinvolti in tre rapine, una delle quali ha fruttato loro un bottino di 74.000 euro. Anche se avevano precedentemente scontato una pena, la necessità di denaro e le loro abilità criminali li hanno spinti a tentare un altro colpo. I due sono stati fermati mentre si dirigevano a recuperare pistole nascoste, con l’intento di compiere una rapina il giorno successivo.
Le loro conversazioni erano state ascoltate dagli investigatori grazie a un dispositivo di localizzazione posizionato sotto il furgone rubato. Inoltre, le indagini suggeriscono che Pozzi potrebbe essere stato coinvolto in due rapine avvenute a marzo a Saonara e a Ponte di Brenta, mentre Gioppato sembra escluso da questi eventi.
L’arresto è avvenuto con l’approvazione del pubblico ministero Sergio Dini, per ricettazione del furgone rubato e detenzione di armi clandestine. Anche se il tentativo di rapina a Camisano Vicentino non è stato ufficialmente contestato, il coinvolgimento dei due in attività criminali è sotto stretta osservazione.
Last modified: Maggio 4, 2024
