Padova (venerdì, 18 aprile 2025) – Sono state 1.276 le sanzioni elevate nel 2024 per abbandono irregolare di rifiuti nel territorio comunale. Un numero in forte crescita rispetto al 2023, quando le infrazioni rilevate erano state 713. L’incremento è dovuto in buona parte all’entrata in funzione di due nuove telecamere mobili, che si sono aggiunte alle due già operative, potenziando così il controllo del territorio.
di Virginia Spennacchio
I dati sono stati presentati dall’assessore alla sicurezza Diego Bonavina, insieme al vicecomandante della Polizia Locale Cristiano Rosini e al vicecommissario Antero Righetto. La maggior parte delle infrazioni, 1.178, è stata rilevata grazie all’impiego delle telecamere; le restanti 98 tramite gli accertamenti svolti dagli agenti, anche attraverso la task force ambientale.
Nel corso del 2024 sono stati effettuati 64 posizionamenti delle telecamere in 20 vie della città. Il quartiere 3 è stato il più monitorato, con 53 installazioni, dato che è l’area che riceve il maggior numero di segnalazioni per abbandoni e conferimenti illeciti. In particolare, via San Crispino è risultata la zona con il maggior numero di sanzioni, ben 588, seguita da via Pescarotto (157), via Savelli (90), via Siracusa (80), via Goldoni (75) e via Castelfidardo (55).
Tra le principali violazioni figurano: il conferimento di rifiuti da fuori comune (414 sanzioni, 300 euro l’importo previsto), l’abbandono di rifiuti fuori dai cassonetti (quasi 300 sanzioni), lo scarico di ingombranti (145) e il cosiddetto “nomadismo dei rifiuti”, ovvero conferimenti in aree diverse da quelle di residenza (132). Presenti anche infrazioni relative alla differenziazione errata (70 casi), al deposito di rifiuti pericolosi (32) e ai rifiuti Raee (27).
L’assessore Bonavina sottolinea che il servizio si sta dimostrando efficace: «In alcune vie siamo arrivati a zero rilevazioni nel 2024, a fronte di numeri molto alti in passato. Questo ci fa pensare che siamo sulla strada giusta. Ringrazio la squadra ambientale e la Polizia Locale per il lavoro costante. Le possibilità di conferire correttamente i rifiuti ci sono tutte: APS fornisce un servizio a domicilio per gli ingombranti e dispone di discariche autorizzate. Chi non rispetta le regole va sanzionato, anche per rispetto di chi si comporta correttamente».
Last modified: Aprile 18, 2025