PADOVA (Martedì 11 giugno) – Oggi il Palazzo del Bo a Padova è stato al centro di un acceso scontro tra studenti pro-Palestina e le forze dell’ordine, innescato da una protesta contro il Senato Accademico dell’Università.
di Silvia Argento
Gli studenti, formando una catena umana, hanno cercato di bloccare l’accesso ai senatori, chiedendo che l’assemblea fosse pubblica per garantire la trasparenza e il dialogo. La situazione è rapidamente degenerata, con la Digos che è intervenuta per permettere ai senatori di entrare. I manifestanti hanno reagito con cori e resistenza, generando momenti di caos.
L’Unione degli Universitari (Udu) di Padova ha espresso il suo dissenso inviando una mail alla rettrice dell’Università, denunciando l’uso della forza contro i manifestanti. Nella comunicazione, l’Udu ha criticato l’atteggiamento della governance universitaria e ha dichiarato la decisione di boicottare la seduta del Senato. Gli studenti hanno condannato la repressione delle proteste contro il conflitto israelo-palestinese e hanno chiesto che non vengano più utilizzate le forze dell’ordine per affrontare manifestazioni pacifiche.
L’Udu ha sottolineato la necessità di un ateneo che ascolti e accolga le proteste degli studenti, garantendo al contempo il regolare svolgimento delle lezioni e degli esami. Finora, invece, le risposte dell’università sono state percepite come repressive, con porte chiuse e sospensioni dell’attività didattica. Gli studenti insistono sul diritto allo studio e al dissenso, chiedendo che l’università non limiti queste libertà fondamentali. Se queste richieste non saranno accolte, l’Udu è pronta a chiedere le dimissioni immediate della rettrice.
Tag: Palazzo del Bo Padova, Scontro studenti palazzo Bo Last modified: Giugno 11, 2024
