Un ambizioso progetto di ricerca europeo è stato lanciato con la collaborazione di ricercatori dell’Università degli Studi di Padova e dell’Azienda Ospedale – Università di Padova. L’obiettivo del progetto è migliorare la vita e la salute delle persone affette da malattie del fegato, focalizzandosi sulla conduzione del più grande studio mai realizzato in questo campo.
Di Daniel Caria
Le malattie del fegato, tra cui cirrosi epatica e cancro del fegato, causano annualmente 300.000 decessi in Europa. Queste patologie hanno un impatto significativo sulla qualità della vita, sulla produttività lavorativa e richiedono un’assistenza medica specialistica. Il professor Paolo Angeli del Dipartimento di Medicina dell’Università di Padova e Direttore della Clinica Medica 5 sottolinea che, purtroppo, tali malattie spesso progrediscono silenziosamente fino a manifestare gravi sintomi e complicanze.
Il professor Salvatore Silvio Piano, coordinatore del team padovano, evidenzia l’assenza di un programma di screening efficace come una barriera significativa per l’identificazione precoce di queste patologie. Nel Veneto, il team padovano ha condotto con successo uno screening utilizzando il Fibroscan, ma si ritiene necessario coinvolgere maggiormente i medici di Medicina generale. L’obiettivo è fornire loro strumenti più accessibili, come esami del sangue, per identificare accuratamente i soggetti a rischio di malattie del fegato che richiedono valutazioni specialistiche.
La collaborazione tra l’Università di Padova e l’Azienda Ospedaliera è essenziale per affrontare le sfide legate alle malattie del fegato. Il coinvolgimento di entrambe le istituzioni in questo progetto di ricerca rappresenta un passo significativo verso la comprensione, la prevenzione e il trattamento efficace di queste patologie che incidono così pesantemente sulla salute pubblica europea.
Tag: Padova Last modified: Marzo 4, 2024
