“Questa mozione consente di adottare uno strumento che consenta di consultare i giovani in modo agile sui temi che li riguardano”.
di “Andrea Scordino“
Il gruppo Giovani di Padova Insieme, promosso dall’assessora Francesca Benciolini e dal consigliere comunale Paolo Sacerdoti, ha presentato una mozione per dare voce alle nuove generazioni nella pianificazione del futuro della città.L’obiettivo è quello di creare un processo di partecipazione attiva che coinvolga i cittadini tra i 15 e i 35 anni nella realizzazione e implementazione degli obiettivi del DUP (Documento Unico di Programazione), il programma strategico dell’amministrazione comunale.
Tra i punti del programma elettorale condiviso con il sindaco – afferma Lucia Zanetti, collaboratrice alla stesura del testo – c’era la necessità di mettere i giovani al centro della vita politica e sociale della città. Siamo convinti che sia importante ingaggiare le nuove generazioni in un pensiero critico e costruttivo sul futuro che le riguarda.
“Con i suoi 207 mila abitanti, Padova conta 43 mila (il 20,7%) giovani che rientrano nella fascia tra i 15 e i 34 anni. Se consideriamo anche che l’Università di Padova ha tra i suoi 70 mila studenti oltre 47 mila fuori sede che vivono in città senza risiedervi. «Con questa mozione – dichiara il consigliere Paolo Sacerdoti – chiediamo di adottare uno strumento che ci consenta di consultare i giovani in modo agile su temi che li riguardano maggiormente, coinvolgendoli in processi decisionali da cui sono troppo spesso esclusi”.
Federico Engaldini del gruppo Giovani di Padova Insieme, afferma: «La mozione è l’attuazione concreta delle linee di indirizzo internazionali/europee e nazionali che negli ultimi anni stanno emergendo come modalità di realizzazione di una democrazia partecipata soprattutto dalle giovani generazioni.
Last modified: Febbraio 28, 2024