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“Un punto di riferimento per tutto il Nordest”. All’attivo è la quarta banca di credito cooperativo più grande d’Italia.
di “Andrea Scordino“
È stato sottoscritto ieri (12 febbraio) a Palazzo Wollemberg di Padova l’atto di nascita della Bcc Veneta, dalla fusione della Bcc Patavina e la Bcc Verona e vicenza.
Con un totale attivo di 6,031 miliardi di euro, i fondi propri olre i 507 milioni di euro, la nuova banca di credito cooperativo conta 29 mila soci, 93 sportelli e 730 dipendenti. Terza banca di credito cooperativo per numero di sportelli, e quarta per attivo. Il nuovo istituto avrà sede legale a San Giorgio di Fara (VI) e sede amministrativa direzionale a Padova. Nella riunione del primo CDA è stato eletto il presidente, Flavio Piva, già presidente di Bcc Verona e Vicenza.
“L’aggregazione – ha dichiarato Piva – ci rende un soggetto bancario di riferimento per il Veneto e per il Nordest, ancora più forte , capaci di rispondere con la necessaria qualità ed efficacia ai bisogni di un territorio, offrendo servizi di qualità, erogando credito per i buoni progetti con prudenza, lungimiranza e capacità di visione”.
Last modified: Febbraio 14, 2024