Audio Innova, uno spin-offe dell’Università di Padova nata per valorizzare con mezzi digitali il patrimonio artistico, vince il primo premio nella categoria ‘Creative Ai’ al Waicf di Cannes, il maggior evento mondiale dedicato all’intelligenza artificiale.
Di Daniel Caria
Nella finale al Palais des Festivals et des Congrés, Audio Innova srl, spin-off del Centro di Sonologia Computazionale del Dipartimento di Ingegneria dell’ateneo patavino, si è imposta sulla multinazionale Sea.Al con il progetto “Now and then (and tomorrow): preserving, re-activating and sharing interactive multimedia artistic installation”, che utilizza l’intelligenza articiale all’interno del Metaverso in comunicazione tra loro per riattivare installazioni artistiche interattive.
Il prof. Sergio Canazza, fondatore di Audio Innova commenta: “Sono incredulo. Riuscire a vincere per due anni consecutivi, penso l’unico a livello mondiale, il ‘Creative AI Trophy’, palma d’oro per intelligenza artificiale, è davvero inaspettato. Abbiamo presentato un progetto nuovo, parlando di intelligenza artificiale e metaverso, sempre applicato alla conservazione dei beni culturali, senza utilizzare intelligenza artificiale generativa, che va tanto di moda, ma fa correre tanti rischi”. “Le installazioni artistiche interattive fanno uso di molta tecnologia, come sensori o strumenti di calcolo. Il vulnus della fruibilità dell’opera, non è nell’immediato, ma nel tempo, una volta che le tecnologie diventano obsolete: qualcosa che si può vedere in un festival artistico oggi non lo può essere più a distanza di pochi mesi. Come conservare nel tempo opere d’arte? La proposta di Audio Innova consiste in una ‘riattivazione’ delle opere d’arte nel metaverso”
Tag: metaverso, Padova Last modified: Febbraio 12, 2024