Domenica 11 febbraio a Roccia Rubano in via Borromeo va in scena la “Festa del rugby integrato ABI Rugby”, progetto sviluppato dai referenti CRV dell’Area Tecnica in collaborazione con Promozione&Partecipazione per diffondere lo sport per atleti con disabilità.
Di Daniel Caria
“Abi Rugby” è un progetto dedicato al rugby inclusivo che permette a tutti di giocare in un percorso di crescita e coinvolgimento. L’obiettivo è quello di ampliare il ventaglio delle società attive il numero di soggetti coinvolti.
A Rubano, oltre i padroni di casa, parteciperanno Paese, San Marco, Mira, Mogliano, Belluno e San Giorgio delle Pertiche. Le feste si svolgono mettendo ogni singolo atleta nelle condizioni di poter giocare a rugby a seconda del proprio livello di abilità, combinando assieme più tipologie di Gioco.
Il progetto è sostenuto da Eos, azienda specializzata in soluzioni sostenibili nel campo delle tecnologie costruttive e impianti energetici, e Debbyline, che offre servizi di logistica integrata, inoltre l’APS Terra Libera Tutti, che con il bando ABI SPORT finanziato dalla Regione Veneto sostiene parte delle attività di rugby integrato.
Saranno presenti i volontari dell’Associazione “In meta con te Giorgio”, il Villorba Rugby e Shark Portogruaro. Sandro Trevisan, presidente del CRV, dichiara: «Vogliamo offrire alle persone con disabilità intellettiva più opportunità possibili di praticare e frequentare rugby nella nostra regione, e nel contempo stimolare più società ad aprirsi a questa esperienza. Siamo assolutamente convinti che questo progetto possa far crescere il livello complessivo di ogni Club, sotto ogni punto di vista, soprattutto inclusivo ed educativo».
Tag: inclusività, Padova, sport Last modified: Febbraio 12, 2024