l’Italia è da molto tempo sotto osservazione da parte dell’Europa per un fenomeno di bracconaggio radicato, diffuso, gravissimo, che ha anche connessioni con l’estero.
di Domizia Di Crocco
Alla Camera dei Deputati è stato indetto un convegno in cui si è presentato il report sulle aggressioni dei lupi agli animali domestici.
L’On. Francesco Bruzzone, responsabile del dipartimento gestione fauna selvatica è stato primo firmatario della Proposta di modifica della legge 157/92 che detta le norme per la protezione della fauna selvatica .
La legge vieta in tutto il territorio nazionale ogni forma di uccellagione e di cattura di uccelli e di mammiferi selvatici, nonchè il prelievo di uova, nidi e piccoli nati.
La ratio della proposta di legge 1548 presentata da Bruzzone ha come elemento cardine il preteso diritto dei cacciatori di esercitare un’attività ludica, la caccia, forzando moltissimi limiti posti dalla legge quadro 157 del 1992.
Al blitz animalista presso la sede della Lega di Legnano l’On. Bruzzone si è contrariato alla volontà politica della succitata di attivare azioni reputate vandaliche, sostenendo la fauna selvatica ed esprimendo solidarietà .
“Esprimo la mia solidarietà – comunica L’onorevole Bruzzone – agli amici della Lega di Legnano e condanno fermamente il vile atto vandalico, peraltro sostenuto da argomentazioni che ledono la sicurezza degli uomini e dei propri animali domestici in rapporto al problema dei grandi predatori in Italia.”