Nicola Valente, tra i convocati, primeggia e chiede la titolarità nella squadra.
È tempo di derby in trasferta contro la fastidiosa Virtus Verona di Gigi Fresco.
di Domizia Di Crocco
Domenica 4 febbraio allo stadio Gavagnin Nocini, erano presenti 391 tifosi padovani.
La situazione in casa Padova vanta le ultime due vittorie contro Alessandria e Novara, oltre il mercato di Mirabelli che hanno trasmesso entusiasmo in casa padovana. L’arrivo dal Palermo del veronese Valente è stata clamoroso gesto per Torrente.
Contro la Virtus Verona detta i preliminari Zevio, in concorrenza con Capelli per un ruolo da esterno.
Donnarumma tra i pali, mentre in difesa Faedo, come previsto è arrivato puntuale sin dalla sfida contro il Novara.
Belli sul centro destra, Delli Carri al centro.
In mezzo tre giocatori la maglia di Fusi squalificato.
Per Bianchi, in rete nell’ultimo turno in Piemonte, è il favorito.
Più attardati Dezi e Crisetig.
Ballottaggio tra Capelli e Valente, a completare il centrocampo ci saranno Radrezza, Varas e Villa.
In attacco Liguori che risulta intoccabile, la titolarità è di Bortolussi e Zamparo, con il primo favorito.