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Spaccia cocaina lungo il Muson: bloccato dalla Polizia Locale

Campodarsego (lunedì, 28 aprile 2025) — È stato colto in flagrante mentre cedeva una dose di cocaina lungo l’argine del Muson, tra Campodarsego e San Giorgio delle Pertiche. L’operazione, portata a termine sabato 26 aprile dalla Polizia Locale della Federazione dei Comuni del Camposampierese, ha permesso di denunciare un cittadino tunisino irregolare, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti.

di Virginia Spennacchio

L’indagine era partita diverse settimane fa grazie a una segnalazione del sindaco di Campodarsego, Valter Gallo, che aveva intuito un’attività sospetta nella zona. Gli agenti, guidati dal comandante Antonio Paolocci, hanno iniziato un’attenta attività di osservazione, anche in abiti civili, monitorando il sospetto che aveva scelto come base un’area appartata vicino a un casolare abbandonato, lontano dagli occhi indiscreti.

Il blitz è scattato nel primo pomeriggio di sabato. Gli agenti del reparto sicurezza urbana sono intervenuti nel momento in cui l’uomo stava cedendo una dose di cocaina a un cliente. Subito dopo la perquisizione personale, sono state trovate altre sei dosi della stessa sostanza, già confezionate e pronte alla vendita, oltre a 350 euro in contanti, ritenuti il frutto dell’attività illecita.

Il comandante Paolocci ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l’impegno costante della Polizia Locale nella lotta contro il traffico di droga. Secondo quanto ricostruito, il tunisino era in grado, nelle giornate più proficue, di vendere fino a venti dosi. Nonostante i precedenti per spaccio e un’ordinanza di espulsione già emessa a suo carico, l’uomo non è stato arrestato, ma denunciato a piede libero, a causa della normativa attuale.

Il sindaco Gallo si è congratulato con gli agenti per l’efficienza dimostrata, ma ha anche espresso amarezza per l’impossibilità di applicare pene più severe nei confronti di chi, come il tunisino, continua a delinquere nonostante provvedimenti già emessi. Le indagini, intanto, proseguono: gli investigatori stanno cercando di ricostruire l’intera rete di contatti e clienti dello spacciatore, utilizzando anche i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona.

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Last modified: Aprile 28, 2025
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