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Omicidio di Limena: sospetti sull’ospite della vittima

Padova (giovedì, 6 marzo 2025) — Le indagini sull’omicidio di Franco Bernardo Bergamin, 80 anni, trovato morto il 5 marzo a Limena, puntano sull’uomo di 45 anni che da alcuni mesi era ospite nella sua abitazione in via Papa Giovanni XXIII. Il sospettato, al momento irreperibile, avrebbe utilizzato spray profuma ambienti per mascherare l’odore del cadavere nascosto in un armadio.

di Arianna Furleo

La denuncia della scomparsa è partita dai familiari della vittima, insospettiti dal prolungato silenzio dell’anziano. Dopo la segnalazione al 112, i carabinieri di Limena hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per forzare la porta dell’abitazione. La tragica scoperta è avvenuta in uno sgabuzzino, dove il corpo era avvolto in due sacchi neri.

Il medico legale Antonello Cirulli ha riscontrato fratture craniche causate da un corpo contundente, arma del delitto non ancora rinvenuta. Il cadavere si trovava nella casa da circa dieci giorni, secondo le prime analisi. Il pubblico ministero Marco Brusegan coordina le indagini, che si concentrano sull’ipotesi di omicidio volontario.

Le ricerche del sospettato sono in corso, con il nome dell’uomo già noto agli inquirenti. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire il movente del delitto, mentre continuano a raccogliere elementi utili alla risoluzione del caso.

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Last modified: Marzo 6, 2025
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