Padova (domenica, 23 febbraio 2025) – In programma per lunedì 24 febbraio l’incontro per l’assegnazione del ‘Premio Internazionale Alexander Langer 2024’ presso la Sala Rossini dello Stabilimento Pedrocchi organizzato da: Fondazione Langer, associazione Le Donne in Nero, Associazione per la Pace, Cgil e Acs, in collaborazione con l’Assessorato alla pace, diritti umani e cooperazione internazionale e con il Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell’Università degli Studi di Padova
di Maria Chiara Bagnato
Da tempo, proprio la nota Fondazione Alexander Langer si propone di premiare persone e associazioni che con scelte coraggiose, indipendenza di pensiero e forte radicamento sociale siano capaci di illuminare situazioni emblematiche e strade innovative per affrontare le crisi oggi in corso.
In particolare mira a sostenere e valorizzare soggetti, spesso poco conosciuti, che lavorano per i diritti umani e le politiche di pace, la democrazia e la convivenza, contro le discriminazioni e l’esclusivismo etnico, la difesa dell’ecosistema e la ricerca di vie per una conversione ecologica. Alexander Langer dedicò il proprio impegno a questi temi, sottolineandone le interconnessioni e proponendo un approccio concreto e incentrato sulla cura delle relazioni.
Tale premio, istituito quindi per sostenere e valorizzare gruppi e singole persone che contribuiscono con la loro opera a mantenere viva l’eredità del pensiero di Alexander Langer, tramandandone il suo impegno civile, culturale, politico e per l’ambiente, è stato attribuito a due organizzazioni di volontariato, una palestinese e una israeliana. Nello specifico, Youth Of Sumud (Gioventù della perseveranza), interprete della resistenza nonviolenta palestinese nell’area delle colline a sud di Hebron in Cisgiordania e Ta’ayush (Vivere insieme), espressione della società civile israeliana, che agisce per la convivenza pacifica tra palestinesi e israeliani.
