Padova (mercoledì, 19 febbraio 2025) – A Bruxelles, nel cuore del Parlamento Europeo, l’attenzione si è concentrata sul potenziamento dei fondi europei per la ricerca. L’europarlamentare Elena Donazzan, vicepresidente della commissione Itre, ha accolto la rettrice dell’Università di Padova, Daniela Mapelli, e il prorettore Luciano Gamberini per un confronto su strategie e opportunità per il sistema accademico italiano.
di Monia Settimi
Al centro della discussione, il voto in commissione Itre che ha sancito una forte unità politica sul tema, con l’obiettivo di ridurre la burocrazia e garantire finanziamenti più accessibili e strategici. “L’Europa deve investire su una ricerca capace di rispondere alle sfide attuali senza vincoli ideologici – ha spiegato Donazzan – Università come quella di Padova hanno dimostrato di saper trasformare i fondi UE in occasioni concrete per studenti e imprese. Per questo abbiamo il diritto di chiedere di più all’Europa”.
L’incontro ha ribadito il valore del gioco di squadra tra politica e istituzioni accademiche, con l’obiettivo di rendere il sistema universitario sempre più attrattivo per talenti e investimenti internazionali. “Il nostro impegno comune – ha concluso Donazzan – è quello di rendere la ricerca non solo un motore di conoscenza, ma anche un pilastro per l’economia e lo sviluppo del territorio”.
Last modified: Febbraio 19, 2025
