Battaglia Terme (mercoledì 19 giugno 2024) – Nella lettera aperta del presidente di Tvb – Traditional Venetian Boats, Maurizio Ulliana, emergono preoccupazioni serie riguardo alla navigabilità dei canali a Battaglia Terme e ai problemi derivanti dalla mancanza di manutenzione dei fondali. Riporto di seguito un riassunto dettagliato dei punti salienti della sua denuncia e delle sue proposte:
Di Daniel Caria
Ulliana inizia descrivendo un incidente recente in cui un mototopo con passeggeri a bordo rischiò di arenarsi nella “motta di fango” a valle della conca di navigazione di Battaglia Terme. Questo incidente è stato causato da un abbassamento improvviso del livello dell’acqua, dovuto alla diminuzione dell’apporto d’acqua dalla cascata del canale Battaglia, gestita dal Genio Civile di Padova. Il fango accumulato ha danneggiato il filtro motore del mototopo, evidenziando i crescenti problemi di navigazione nella zona.
Il presidente di Tvb denuncia un grave problema di manutenzione dei fondali navigabili, particolarmente evidente nei canali di Battaglia Terme. Negli ultimi cinquant’anni, i fondali si sono innalzati di almeno 3 metri a causa dell’accumulo di fango, rendendo difficile la navigazione e compromettendo la sicurezza idraulica della zona. L’assenza di dragaggio regolare ha portato a un ridotto volume disponibile negli alvei, aggravando il rischio di esondazioni e allagamenti.
Ulliana sottolinea come questi problemi abbiano gravi conseguenze sull’economia turistica e culturale locale. Il Museo della Navigazione Fluviale, ad esempio, ha subito 19 chiusure a causa dell’allagamento del pontile, con danni economici rilevanti. Propone l’installazione di un pontile galleggiante come soluzione temporanea.
Il presidente propone diverse azioni per affrontare la situazione:
- Dragaggio dei Fondali: È urgente riprendere il dragaggio regolare degli alvei navigabili per ripristinare il loro volume originario e migliorare la sicurezza idraulica.
- Gestione Integrata: Chiede una gestione integrata che coniughi la navigazione fluviale con la sicurezza idraulica e la protezione ambientale, coordinata dalla Regione Veneto.
- Riciclaggio del Materiale Dragato: Propone di riutilizzare il materiale dragato per progetti di riciclaggio, magari finanziati dall’Unione Europea, come avveniva in passato con i sabbionari.
- Petizione e Pressione Politica: Continua a raccogliere firme e ad estendere le petizioni anche a livello europeo per sensibilizzare e chiedere interventi urgenti.
