PADOVA (mercoledì 19 Giungo 2024) – Nel 2015 un agente si era già suicidato sparandosi con la pistola d’ordinanza. Un anno dopo, l’allora sindaco Massimo Bitonci aveva fatto approvare una delibera che imponeva a tutti gli agenti di sottoporsi a visite psicoattitudinali annuali per ottenere il porto d’armi. Tuttavia, la delibera non è mai stata applicata.
di “Andrea Scordino“
Si tratta di un gravissimo inadempimento dell’amministrazione, che non può e non deve certamente passare inosservato, denuncia la sindacalista Uil Laura Catinella.
Nel frattempo, è stato raggiunto un accordo tra il Comune e l’Azienda Ospedaliera: i medici dell’ospedale si occuperanno delle visite psicoattitudinali agli agenti, in cambio di un impegno da parte del corpo di polizia locale a svolgere alcuni servizi di vigilanza in ospedale. L’accordo, però, non convince del tutto i sindacati, che lo definiscono un “baratto” e temono che il servizio di visite possa non essere più garantito al termine del protocollo.
Tag: Padova Last modified: Giugno 19, 2024
