PADOVA (venerdì 10 maggio 2024) – La Squadra Mobile della Questura di Padova ha arrestato due individui di cinquant’anni trovati in possesso di eroina e metadone a fini di spaccio. Allo stesso tempo, una coppia di fratelli è stata denunciata per il possesso di hashish, cocaina e una somma consistente di denaro. Le operazioni si sono svolte tra l’8 e il 9 maggio, mentre il contrasto allo spaccio di stupefacenti continuerà senza sosta.
Di Daniel Caria
Gli agenti hanno individuato un giovane straniero sospetto di spaccio in via Cattaro. Dopo un appostamento, hanno osservato un 23enne tunisino prelevare una scatola da un garage contenente hashish, un bilancino e altro materiale per il confezionamento. Successivamente, durante una perquisizione, hanno trovato hashish, cocaina e 16.000 euro suddivisi in mazzette nella loro abitazione. I due fratelli sono stati denunciati e segnalati all’Ufficio Immigrazione per revocare i loro titoli di soggiorno.
Un altro tunisino di 52 anni è stato arrestato per aver ceduto 12 boccette di metadone a un individuo di Treviso di 50 anni in cambio di denaro davanti al Serd di via dei Colli. È stato anche arrestato per falsa identità.
Un campano di 55 anni, già noto alle autorità per reati legati agli stupefacenti, è stato arrestato per detenzione di eroina. Gli agenti lo hanno trovato in possesso di 25 grammi di eroina all’interno di un astuccio di un antinfiammatorio, cercando di camuffarla. Dopo l’arresto, la sua misura alternativa è stata revocata e ora è ristretto in carcere.
Last modified: Maggio 10, 2024
