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Corruzione, ai domiciliari il Governatore della Liguria Giovanni Toti, indagati anche Cozzani e Spinelli

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ITALIA (martedì 7 maggio 2024) – E’ stato arrestato questa mattina all’alba dalla Guardia di Finanza il presidente della regione Liguria Giovanni Toti. Il governatore ligure finito agli arresti domiciliari è accusato dalla Procura di Genova di corruzione per l’esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d’ufficio e corruzione elettorale.

di “Andrea Scordino

La Guardia di Finanza sta effettuando delle perquisizioni e acquisizioni nell’appartamento genovese di Giovanni Toti in piazza Piccapietra. Sono in corso anche delle perquisizioni presso gli uffici del Consiglio regionale in via Flechi.

Matteo Cozzani, braccio destro di Toti, è indagato per corruzione elettorale, con l’aggravante di aver favorito l’attività di Cosa Nostra in particolare il clan di Cammarata nella Citta di Genova.

E’ finito agli arresti domiciliari anche l’imprenditore Aldo Spinelli, ex presidente dei club calcistici di Genova e Livorno. Tra gli indagati c’è Roberto Spinelli, figlio di Aldo, anche lui sotto accusa per corruzione, è stato sottoposto al divieto temporaneo di di esercitare l’attività imprenditoriale e professionale, in più sono state sequestrate disponibilità e beni per un ammontare di 570mila euro.

Custodia cautelare in carcere per l’ex presidente dell’Autorità Portuale di Genova Paolo Erminio Signorini, oggi amministratore delegato e direttore generale di Iren. Secondo l’inchiesta Signorini avrebbe dato soldi a Toti in cambio di favori come la concessione a Spinelli per le aree del Terminal Rinfuse.

Tra gli indagati per corruzione anche Francesco Moncada, consigliere di amministrazione di Esselunga S.p.A, sottoposto alla misura interdittiva di esercitare l’attività imprenditoriale. Toti e il suo capo di gabinetto, Cozzani, sono accusati di aver ricevuto un finanziamento illecito da Moncada, consigliere di Caprotti, per le elezioni comunali 2022. In cambio avrebbero dovuto sbloccare due pratiche per l’apertura di supermercati Caprotti a Sestri Ponente e Savona. Il finanziamento sarebbe avvenuto tramite il pagamento occulto di pubblicità su Primocanale, emittente che sostiene l’amministrazione regionale.

Secondo l’inchiesta della Dda genovese e della Guardia di Finanza, l’ex presidente dell’Autorità Portuale di Genova Paolo Erminio Signorini, è stato corrotto con escort e soggiorni di lusso a Montecarlo presso l’Hotel de Paris, tutto pagato da Spinelli. Il comunicato stampa della Procura di Genova descrive 22 soggiorni di lusso a Montecarlo presso l’Hotel de Paris, concessi all’ex Presidente dell’Autorità Portuale Signorini. Da considerarsi parte di un presunto schema di corruzione anche la partecipazione ad eventi esclusivi come la finale del torneo internazionale di tennis “Rolex Monte Carlo Masters”, fiches per la Casa da Gioco di Montecarlo, ma anche regali come una borsa Chanel e un bracciale d’oro firmato Cartier dal valore di 7.200 euro.

Tutti questi regali sarebbero serviti per incentivare Paolo Erminio Signorini ad esercitare pressioni sul governatore Giovanni Toti al fine di favorire i progetti imprenditoriali di Spinelli.

Secondo la procura il valore complessivo di soggiorni, regali e partecipazioni ad eventi si aggira intorno ai 42.000 euro.

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è accusato di aver accettato da Aldo Spinelli e Roberto Spinelli un ammontare di 74.000 euro sotto forma di erogazioni per il suo comitato elettorale al fine di: agevolare la trasformazione della spiaggia di “Punta dell’Olmo” da libera a privata; avrebbe altresì agevolato l’iter di una pratica edilizia relativa a un complesso immobiliare di proprietà degli Spinelli a Punta Dell’Olmo; aver velocizzato e approvato il rinnovo per trent’anni della concessione del Terminal Rinfuse alla Terminal Rinfuse Genova S.r.l., controllata dagli Spinelli al 55%; assegnare agli Spinelli gli spazi portuali ex Carbonile ITAR e Carbonile Levante; aver assegnato agli Spinelli un’area demaniale in uso al concessionario Società Autostrade (ASPI). Il Presidente Toti avrebbe favorito gli Spinelli nella pratica di “tombamento” di Calata Concenter.

La commissione parlamentare ha chiesto l’acquisizione degli atti dell’inchiesta della Dda e della guardia di Finanza.

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Last modified: Maggio 7, 2024
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