PADOVA (giovedì 18 aprile 2024) – I padovani troveranno un’imprevista sorpresa sulla bolletta di dicembre: il conguaglio per l’aumento della tassa sui rifiuti. La giunta comunale ha infatti approvato la delibera relativa all’aggiornamento della tariffa per l’anno 2024 della Tari, come richiesto dalle disposizioni di Arera.
Di Daniel Caria
L’assessore ai tributi, Antonio Bressa, spiega che i rincari previsti dal metodo di calcolo per le tariffe sono stati limitati al 2,7% per le utenze domestiche e al 3,9% per quelle non domestiche, rispetto alla massima percentuale di aumento del 13,7% indicata da Arera. Questo risultato è stato ottenuto grazie al miglioramento del sistema di raccolta differenziata, che ha incrementato i proventi derivati dal riciclo dei rifiuti.
La delibera evidenzia che il costo complessivo del servizio per l’anno 2024 è di 50.768.369 euro, mentre il costo del servizio che dovrà essere coperto con le tariffe 2024 è di 49.328.359 euro, poiché vanno detratti 1.440.000 euro coperti da entrate diverse. La tariffa è suddivisa in una quota fissa e una variabile, con la prima che rappresenta il 44,06% del totale e la seconda il 55,94%.
Una seconda delibera approvata riguarda le modifiche al regolamento della TARI necessarie all’applicazione delle agevolazioni per le attività economiche interessate ai lavori delle due linee tranviarie. È stata introdotta la riduzione del 50% della quota variabile del tributo TARI dovuto dagli esercizi commerciali ed artigianali con sede operativa nelle strade interessate dai lavori per la realizzazione delle linee Sir2 e Sir3.
L’assessore Bressa sottolinea che questo permette di bilanciare l’effettivo aumento dei costi di produzione del servizio di asporto rifiuti e di contenere gli aumenti nonostante un indice inflattivo molto importante. L’importante intervento del Comune fornirà uno sgravio significativo per le attività economiche interessate dai lavori del tram, dimostrando l’impegno dell’amministrazione nel supportare la comunità locale durante periodi di cambiamento e sviluppo urbano.
Last modified: Aprile 18, 2024