PADOVA (lunedì 15 Aprile) – È stato trattenuto e portato in Questura un collaboratore del Mattino di Padova mentre stava scattando alcune foto per un servizio di cronaca.
di “Andrea Scordino“
A denunciare l’accaduto è stata la redazione del Mattino di Padova e spiega che il fermo del proprio collaboratore Edoardo Fioretto è avvenuto mentre si trovava a Palazzo Zabarella, venerdì 12 Aprile. Secondo il giornale, Fioretto si trovava li per seguire una protesta degli attivisti di Ultima Generazione quando è stato prelevato dalla polizia insieme ai manifestanti. Portato in questura, è stato trattenuto li per circa 4 ore senza poter nemmeno parlare con l’avvocato della redazione. Durante l’arco di tempo in cui Fioretto è stato trattenuto, gli è stato vietato l’utilizzo del cellulare, non potendo comunicare così con la redazione, i familiari e l’avvocato. Verso le ore 20 ha potuto lasciare la Questura senza che gli venisse riconosciuto alcun verbale. Sulla vicenda è intervenuto anche il Sindacato Giornalisti del Veneto che ha richiesto chiarezza su quanto accaduto al collaboratore del Mattino di Padova, ricordando che il diritto di cronaca è un valore per la comunità e un presidio di democrazia che non può essere in alcun modo limitato o soppresso.
Tag: Padova Last modified: Aprile 15, 2024